Museo della cultura contadina – Colico

4ATUR 2024-2025
Il Museo della cultura contadina è un museo etnografico, situato nella frazione di Villatico, a Colico. Il museo racconta la vita contadina del territorio lariano tra fine Ottocento e inizio Novecento. Il museo nasce nel 2007 su iniziativa del CIF (centro italiano femminile) di Colico, sorto subito dopo la Seconda Guerra Mondiale con l’obiettivo di sostenere le famiglie e i ragazzi in difficoltà, di favorire l’integrazione della donna nella società e di valorizzare la cultura e la formazione femminile. Il Cif di Colico, ha deciso di prendere iniziativa raccogliendo e allestendo oggetti della vita contadina del territorio, creando una collezione di mobili e abbigliamenti tipici della vita contadina, con il sostegno da parte degli abitanti di Colico. Come prima sede è stata assegnata la scuola elementare di Villatico, la quale ha collaborato alla realizzazione del museo, inaugurato ufficialmente il 20 maggio 2007, in occasione della festa di san Bernardino. Nel 2010 il Comune di Colico ha assegnato per il museo la casetta vicino al Collegio S. Cuore. Oggi il Museo della Cultura Contadina di Colico si trova in una vecchia cascina ristrutturata, proprio per mantenere l’atmosfera autentica della vita di campagna, l’edificio infatti conserva l’aspetto rustico di una casa contadina di un tempo. All’interno, gli spazi sono divisi in varie aree tematiche, ognuna dedicata a un aspetto diverso della vita contadina. In particolare nella casa è possibile vedere com’era fatta una casa di una volta, ci sono la cucina, la camera da letto, i mobili di legno e tanti oggetti che si usavano tutti i giorni. Nella camera da letto troviamo un letto in ferro battuto, con materasso, lenzuola e coperte. Dentro l’armadio si trova la “dote”, cioè un corredo di stoffe e oggetti in lino che la sposa portava con sé quando si sposava. Un’area dedicata al lavoro nei campi, con attrezzi veri usati per zappare, arare e raccogliere i prodotti della terra. Troviamo anche una parte dedicata ai vecchi mestieri artigianali, con strumenti per lavorare la lana, il ferro, il legno e il cuoio. Una sezione del museo é dedicata alle tradizioni locali, come le feste, i vestiti tipici e le abitudini legate alle stagioni e al lavoro nei campi. Il museo racconta anche le tradizioni orali della vita contadina: parole in dialetto, proverbi, ninne nanne, preghiere e filastrocche che venivano tramandate a voce dai nonni ai nipoti. Questo museo offre visite guidate e ospita mostre temporanee incentrate su temi specifici, come l’abbigliamento tradizionale femminile dalla fine del XIX alla metà del XX secolo, che aiuta a comprendere l’evoluzione del ruolo della donna nella società, o altre mostre dedicate alla cucina locale, alla religione e alle feste tipiche. In alcune occasioni, organizza anche attività interattive, come degustazioni di cibo, racconti dialettali, giochi tradizionali o dimostrazioni di antichi mestieri.
Author
minniti.claudia21@isgparinilecco.edu.it
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